Miglioramento Corpo mente e spirito
L’arte della guarigione Reiki di Usui
Principi
Il metodo segreto per richiamare la felicità
La medicina miracolosa per curare tutte le malattie
Proprio oggi:
1- Non ti arrabbiare
2- Non ti preoccupare
3- Sii pieno di gratitudine
4- Svolgi il tuo lavoro con dedizione (su di te)
5- Sii gentile con le persone
I Cinque Principi in Giapponese
Kyo dake wa
1-Ikaru na
2-Shimpai suna
3-Kansha shite
4-Gyo wo hageme
5- Hito ni
shinsetsu ni
La dicitura “solo per oggi”, oppure “proprio oggi”, è un evidente richiamo a vivere il presente, il “qui ed ora”, senza pensare al passato che è già trascorso e neppure al futuro, perché deve ancora accadere e non sappiamo in quale modo. Imparare a vivere nel presente significa imparare a vivere consapevolmente attimo per attimo, come insegna il Buddismo.
Non ti arrabbiare: la collera è un atteggiamento di reazione a fronte di un pericolo, di un’ingiustizia o di un qualcosa che non si è risolto come desideravamo. È un atteggiamento che offusca la mente. Imparando ad accettare le proprie debolezze ed i propri limiti, non solo si avrà un enorme risparmio di energia, ma soprattutto si avrà un beneficio fisico, ottenendo, così, un atteggiamento corretto per affrontare qualsiasi situazione e ritornando ad essere padroni dei nostri comportamenti.
Non ti preoccupare: pre-occuparsi significa occuparsi di qualcosa prima che accada e quindi proiettarsi nel futuro, oppure vivere costantemente nel passato, in quanto le preoccupazioni arrivano da esperienze negative o dolorose ma comunque già vissute, quindi passate. Inoltre preoccuparsi è la cosa più inutile del mondo. L’ansia creata dalle preoccupazioni è causa di molte malattie.
Sii pieno di gratitudine: questo principio è un invito ad essere grati per tutto ciò che la vita ci propone, nel bene o nel male, in quanto ogni esperienza è una benedizione del cielo ed opportunità di crescita. Sii grato per tutto ciò che hai e per tutto ciò che vorresti avere.
Svolgi il tuo lavoro con dedizione: questo principio ha in realtà due significati, si riferisce sia ad un lavoro materiale, esteriore, per il sostentamento della vita, sia ad un lavoro “interiore”, spirituale, come crescita personale. Lavorare onestamente significa non danneggiare o sopraffare gli altri a proprio beneficio e chiedere il giusto onere, vale a dire né più né meno di quello che ci spetta per il lavoro svolto. La crescita personale è riferita all’essere veramente sé stessi, alla consapevolezza di ciò che, in realtà, siamo in grado di offrire con il cuore.
Sii gentile con le persone: è importante il rispetto verso i nostri genitori, quali fautori della nostra vita, verso i maestri, quali trasmettitori del sapere e verso gli anziani, quale fonte di grande saggezza. E sii gentile soprattutto con tutte le persone con le quali solitamente non riesci ad esserlo.
Utilizzo: i cinque principi vanno recitati spesso durante la giornata, in questo modo abbiamo la possibilità di prendere consapevolezza dei nostri stati interni e comportamenti, qualora non fossimo in sintonia con i principi ci dovremmo sforzare a metterli in pratica. Usui stesso diceva che per mantenere alto il suo livello di coscienza ripeteva i principi per tutto il giorno!
E’ credenza che il Maestro Usui creò i cinque Principi (o cinque precetti) basandosi su una frase della pagina iniziale del libro intitolato “Enzen-no-genri” o “Il principio del suono”, scritto dal dottor Suzuki Bizan e pubblicato il 28 dicembre durante il terzo anno Taisho (1914).
La frase intitolata “Un sentiero per il suono” recita così:
Solo oggi
non essere arrabbiato,
non essere impaurito,
con onestà,
esegui diligentemente il tuo dovere,
sii buono con gli altri.
Bizan